24 novembre 2011

TRIZBORT - IF mapper


Oggi parliamo di Trizbort  ovvero di uno strumento che può essere utilizzato per creare le mappe delle avventure testuali.

Nelle avventure moderne disegnare una mappa per orientarsi nelle locazioni del gioco è sempre meno necessaria. Vuoi perché il gioco ci dice cosa troviamo nelle locazioni adiacenti, vuoi perché le mappe sono sempre più semplici e facili da immaginare e memorizzare. E' una tendenza dovuta allo spostamento dell'attenzione dal lato esplorativo a quello più incentrato all'interazione con oggetti e personaggi, dal momento che il primo è legato più alle avventure testuali di prima maniera ed è oggi considerato meno divertente e/o interessante o semplicemente ripetitivo rispetto alle tante avventure già pubblicate. L'autore moderno ha poi il fondato timore di chiedere uno sforzo troppo arduo al giocatore, che non si pone più davanti al computer con la stessa pazienza del passato. Ma stiamo andando fuori tema, se volete approfondire come si sviluppa la geografia nell'interactive fiction non potete non leggere il saggio scritto da Emily Short. 

Personalmente, lo ammetto sono affezionato a carta e penna, e non avevo mai provato uno di questi strumenti per disegnare le mappe dei giochi, anche perché le mie mappe raramente sono disegnate come diagrammi di flusso, ma solitamente hanno un aspetto molto più naif (vedi un esempio). Quindi è con un poco di scetticismo che ho provato Trizbort.

E' stata una bella sorpresa. Si può usarlo facendo ricorso unicamente al punta e clicca, creando le connessioni tra una locazione e l'altra, ma anche inserirvi tutti i particolari che si desiderano. L'aspetto è quello classico dei quadratini e connessioni:


Ma la cosa che ho apprezzato veramente è la comodissima funzione di automapping. Ovvero, impostando il gioco in modalità VERBOSE, in modo che la descrizione della locazione venga riportata ad ogni turno, e attivando la trascrizione del gioco (SCRIPT ON) in un file log, che viene letto da Trizbort,  vedremo disegnare  in tempo reale ed in automatico la mappa dal programma a seconda dei nostri spostamenti nel gioco. Potremo quindi avere sullo schermo due finestre una con il gioco e l'altra con Trizbort che disegna la mappa per noi.

Non solo, sarà possibile digitando un comando personalizzabile aggiungere oggetti e note alle locazioni sulla mappa. Il tutto dal parser del gioco. COMODISSIMO.

L'unica pecca è che il programma di mappatura va in confusione nel caso in cui siano presenti locazioni con lo stesso nome, in quel caso vi verrà chiesto di intervenire per togliere il dubbio al programma specificando a quale locazione faccia riferimento il gioco (se una nuova stanza od una precedentemente incontrata). Va detto che è comunque possibile intervenire manualmente in ogni momento per fare correzioni.

Credo sia utile non solo al giocatore, ma anche all'autore che vorrà allegare una mappa al proprio gioco. Infatti il programma permette di esportare le mappe in formato JPG e PDF, niente male davvero.

Marco

2 commenti:

Federico ha detto...

Complimenti per la mappa de La pietra della luna! :)
Non conoscevo questi tool. Trizbort sembrerebbe pensato soprattutto per i giocatori, credo che proverò a usarlo con qualche vecchia avventura immensa, dove tenere una mappa cartacea è un'impresa (il giardino incantato, colossal cave, etc).
Dal sito di Trizbort ho trovato un link a questa pagina:
http://www.ifarchive.org/indexes/if-archiveXmapping-tools.html
Sono stupito dalla quantità di tool. Mi incuriosisce soprattutto asciimapper, e dalla descrizione mi fa pensare a Hack e NetHack (vecchi giochi di avventura semigrafici per Unix, in cui la mappa è rappresentata da caratteri ascii).

Marco ha detto...

Grazie, si anche per me sono stati una sorpresa soprattutto perché mi sembra si siano evoluti moltissimo. Non credo che arriverò ad usarli costantemente ma sono senz'altro di buon supporto in giochi esplorativi.