10 novembre 2011

La Guardia Lunare aka The Moon Watch


Oggi parliamo di "La Guardia Lunare", una bella avventura testuale di Paolo Maroncelli ed Alessandro Peretti. L'avventura è stata pubblicata per la prima volta nel 2008 ed è stato un buon esordio avendo vinto la One Room Game Competition di quell'anno organizzata da Francesco Cordella, una visita al suo sito www.avventuretestuali.it è d'obbligo (sezione ORGC). Il gioco è stato rilasciato in diverse versioni: grafico-testuale, solo testuale, in lingua inglese ed italiana. La versione provata è quella testuale in lingua italiana, farò riferimento quindi unicamente ad essa.

Ed eccoci alla storia, il mondo è spaccato in due: da una parte il corrotto capitalismo statunitense dall'altro l'illuminato governo del popolo dei Soviet, il conflitto nucleare è la spada di damocle che pende sulla testa di tutti. A difesa della patria e del popolo, ogni compagno è chiamato a dare il suo contributo. Il tuo posto è sulla luna, vigile sentinella e baluardo all'avanzata imperialista e coloniale dell'occidente. Ma si sa, i bottoni sono fatti per essere premuti, il conflitto nucleare appare inevitabile, e la stazione lunare è postazione cruciale per il conflitto. Eccoti quindi imprigionato in una stanza a soli 12 giorni dal tuo reclutamento, riuscirai a portare a casa la pellaccia ed a salvare il mondo? O quello che ne rimarrà?

Come avrete capito tutto il gioco si svolge nella base lunare (in fondo stiamo parlando di un'avventura monocamerale) dove dovrete cimentarvi nella ricerca e manipolazione di oggetti, e nello sviluppo di alcuni dialoghi. Il meccanismo di questi ultimi è particolarmente lodevovole, di immediata comprensione ed accurato, viceversa le manipolazioni degli oggetti (e con questo intendo la loro ricerca e raccolta, composizione ed utilizzo) con eccezione della riparazione della radio non è particolarmente avvincente, la qualità degli enigmi ne risente ed in un gioco dove per forza di cose l'aspetto esplorativo è fortemente limitato è un vero peccato. Bisogna però sottolineare come le "ricompense" ad ogni passo avanti nel gioco siano sapientemente distribuite e costruite. Si nota come l'autore abbia posto grande attenzione nel mettere a conoscenza gradualmente il giocatore dei fatti che sono accaduti e che accadranno, fornendogli via via nuovi obiettivi, ciò fa si che l'interesse nella trama e la "sete di sapere" rimanga alta in ogni momento del gioco.

Ho particolamente apprezzato il tema del gioco, per questioni anagrafiche sono particolarmente legato alla letteratura della "guerra fredda" in tutte le sue declinazioni da quella poliziesco/spionistico a quella fantascientifico/bellico, categoria a cui appartiene questa avventura. La trama è breve ma ben studiata, la scrittura scorrevole, mai prolissa, ed il tentativo di utilizzare il linguaggio propagandistico sovietico del tempo è un'idea geniale anche se non del tutto riuscito (nel senso che non è applicato costantemente, probabilmente era necessario documentarsi maggiormente su tale aspetto). La lettura è comunque sempre piacevole ed interessante, lascia il giusto spazio alla fantasia del giocatore, e si sviluppa con ritmo costante fino a stupirci con un bellissimo colpo di scena finale. Ci aspetta un nuovo mondo, ma non posso dirvi di più...

Nel complesso è un bel gioco, breve se vogliamo, ma questo è fisiologico in considerazione che è stato sviluppato per partecipare ad una competizione di giochi ambientati in un'unica stanza, ma non facile. Personalmente sono dovuto ricorrere alle soluzioni più di una volta, sfortunatamente senza pentimenti. Mi spiego. Normalmente se mi trovo bloccato in un punto e ricorro alla soluzione la mia reazione è "@#&%$ non ci avevo proprio pensato!" oppure "Caspita, come ho fatto a non accorgermene?", è una reazione normale ed un segno di un buon design, significa che io giocatore guardando la soluzione mi sono privato di un divertimento. In "La Guardia Lunare" viceversa sono rimasto indifferente leggendo quale era il comando che mi mancava, o come dovevo porlo, perché nella maggior parte dei casi è chiaro cosa bisogna fare, è solo questione di trovare il giusto comando. Fortunatamente, i dialoghi e lo sviluppo della trama ci vengono in soccorso garantendo divertimento. Il che in fondo è l'aspetto più importante!!!

Il mondo è nostro Compagni!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

quando dici che hai guardato la soluzione, cosa intendi? Dove si trova?

Grazie

Marco ha detto...

Se non ricordo male, La Guardia Lunare partecipò alla One Room Competition (www.avventuretestuali.com). Nel pacchetto delle avventure partecipanti alla competizione sono presenti anche le soluzioni (era uno dei requisiti di partecipazione allegare la soluzione). Non credo invece siano altrimenti scaricabili da internet.

ciao

Marco